Philip K Dick vs Isaac Asimov

In uno dei miei momenti in astinenza da libri ma soprattutto in astinenza da nuovi autori/emozioni, mi imbatto in un post su un forum dal titolo "il piu' bel romanzo di fantascienza di tutti i tempi", leggo le opinioni di tutti e mi segno i libri non letti e citati spesso.

Finalmente li ho letti tutti, l'ultimo non mi riusciva proprio di trovarlo, ed ora posso stilare la mia personale classifica e dire che il piu' bel romanzo, di sci-fi, di tutti i tempi, per me e' ... non lo so.
Perche' e' difficile difficile: non entra in classifica il Ciclo della Fondazione che e' molto piu' che un romanzo, scarto Silverberg, perche' mi risulta sempre un po' ostico in lettura pur avendo idee bellissime, Sterling, uhm... Bradbury? Amo Fahrenheit 451 alla follia ma proprio il numero uno non lo so... E poi c'e' Gibson, non saprei neanche scegliere un romanzo talmente e' innovativo tutto il suo mondo... uff. E Dick? Impossibile scegliere, ancora.
Batti, combatti e controbatti alla fine la mia classifica fa cosi':
primo Ubik di P.K.Dick a pari-merito con La Fine dell'Eternita' di I. Asimov
secondo Fahrenheit 451 di R.Bradbury
terzo Neuromancer di W.Gibson.

Ecco, ce l'ho fatta.

Se non avete letto La Fine dell'Eternita', ve lo consiglio, e' geniale, si pone al di fuori ed al di sopra dei Cicli, e' davvero una chicca sorprendente, pero' avrei un appunto da fare ad Isaac: il finale e' preannunciato dal titolo... nun se fa, eh.

3 commenti:

Ada09 ha detto...

Più che la letteratura io amo il cinema di fantascienza e so per certo che al primo posto ci metto di sicuro l'ormai vecchiotto "Bladerunner" e al secondo il vecchissimo "Metropolis". Ultimamente ho visto un film che non si può definire di fantascienza, ma ha degli spunti che ci si avvicinano: "Non mi lasciare". L'ho trovato struggente e dolcissimo.

Asile Day ha detto...

non per niente Bladerunner e' di Philip K Dick :)
cerchero' Non mi lasciare, mi hai incuriosito!

Anonimo ha detto...

Concordo con Ubik al primo posto e mi riservo di procurarmi La Fine dell'Eternità (sono proprio in questi giorni alle prese coi Robot di Asimov).
Fahrenheit è un grande capolavoro, ma Neuromante non so, mi è piaciuto, ma sarà stata colpa della prima traduzione italiana, mi è sembrato molto caotico. Pionieristico sì, ma un po' incompleto. Ho in canna anche Monalisa Overdrive e Burning Chrome, magari alla luce di questi rivaluto anche il primo!

Personalmente avrei ancche meesso 1984 e Il Mondo nuovo in classifica, rispettivamente Orwell e Huxley, capolavori di quella sci-fi in grado di travalicare il genere e diventare classici.

Passa a trovarmi sul mio blog, potresti trovare molte cose di tuo gradimento!

Pagine

Powered By Blogger