Sto per esplodere

Cruscotto sta avendo un po' di problemi a scuola, piange, vuole la mamma e gira tutto il giorno con il peluche amico o con la "maglietta nera" al collo (una mia maglietta che lui usa come copertina di Linus).
Il tutto è cominciato dopo che è stato a casa una settimana per una brutta febbre, prima andava abbastanza bene.
Sono due giorni che, utilizzando la tattica del portare prima Mini al Nido, quando lo porto a scuola è abbastanza tranquillo e le maestre mi dicono che anche durante il giorno è sereno, ma... fa le scenate quando usciamo, nel senso che si mette a piangere ed urlare nel cortile della scuola chiedendo cose impossibili da avere (usare l'uscita d'emergenza, il nonno, ...).
Oggi non la smetteva, tutti quelli che uscivano mi chiedevano cosa avesse, avevo in braccio Mini e non potevo quindi prendere Cruscotto in braccio ed andarmene, doveva collaborare. Ad un certo punto arriva una nonna con bimbo, si ferma e mi chiede se può fare qualcosa ed il nipote dice: "quello è C, è scemo", ho aspettato che la nonna lo rimproverasse ma ho aspettato invano... non sono riuscita a reagire quindi ora sto malissimo.
Sto male perché mio figlio è infelice e non riesco a capire il perché, sto male perché non l'ho difeso e sto male perché non so più che fare.
È il caso che chiami la psicologa della scuola o è prematuro/sbagliato/inutile?

3 commenti:

Emporio74 ha detto...

A me sembra un comportamento abbastanza normale per la sua eta' (3-4 anni?) Lascia perdere la psicologa. Al limite puoi parlarne con il pediatra.
Mio figlio, durante i primi due anni di asilo, faceva i capricci ogni giorno quando usciva (perche' non gli piaceva). E il primo anno non aveva stretto legami con nessun bambino.
Sono piccoli. Alcuni si sentono "abbandonati", altri semplicemente non ci vogliono stare.
Ma e' normale. In piu', forse Cruscotto ha risentito dell'arrivo del fratellino.
Prova ad andarlo a prendere prima del piu' piccolo.
Prova a prenderti del tempo solo voi due. Esci da sola con lui.

Mag ha detto...

Immagino che sia solo una reazione all'arrivo del fratellino. Non è piacevole, ma capita. E C purtroppo non è nuovo a certe scene. Il fatto che in questi giorni ti faccia dannare un po' di più, può dipendere dal fatto che fino a qualche giorno fa passavate tutto il tempo insieme.
Secondo me può essere una buona idea parlare con la psicologa. Innanzitutto ti sfoghi, poi magari ti senti dire che è un'innocua fase passeggera oppure ti darà un (se valido lo deciderai tu) consiglio su come prenderlo. Insomma, male non fa.
Per quanto riguarda invece rimproverare i figli degli altri, non sta a te farlo. Diciamo che ti ha colta di sopresa, la prossima volta sarai più preparata e chiederai spiegazioni alla nonna. Quello che mi sconvolge è che da qualche parte questi bambini, a dare degli scemi ad altri bambini, l'hanno imparato da adulti. Sarebbe interessante capire quali, perchè se è un insegnante urge ribaltamento immediato.
Tanti baci tesoro.

Asile Day ha detto...

grazie mille

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