Sto leggendo Infinite Jest di David Foster Wallace, quindi per un po' i fridayreads non ci saranno, non so bene quanto ci mettero' a finirlo!
Lo adoro.
Come mi ha detto chi me l'ha consigliato, "c'e' tutto" ed e' vero.
Un bello specchio degli US, di questa societa' e, alla fine, di noi stessi.
A Natale ho regalato alla mia amica Manu "La scopa del sistema", le e' piaciuto tantissimo e adesso sta leggendo anche lei questo bel librone, lo abbiamo iniziato insieme: la pausa del caffe' del mattino a ridere su quando abbiamo letto il giorno/sera prima e' ormai un rito.
Vi lascio, al solito, un paio di citazioni.
"Dov'è allora la loro linea retta più breve, si'? Dov'è la linea efficientemente e rapidamente retta di Euclide allora, si'? E quanti due punti esistono senza che ci sia qualcosa in mezzo?"
"Scoprirete che [...] La
vostra preoccupazione per ciò che gli altri pensano di voi scompare una volta
che capite quanto di rado pensano a voi. [...] Che la validità logica di un
argomento non ne garantisce la verità [...] [...] Che esiste
una cosa come la cruda, incontaminata, immotivata gentilezza. Che è possibile
addormentarsi di botto durante un attacco d'ansia. [...] Che la maggioranza
delle persone con una dipendenza da Sostanza è anche dipendente dal pensare,
nel senso che ha un rapporto compulsivo e insano con il proprio pensiero. [...]
Che ci vuole un grande coragggio per dimostrarsi deboli. Che nessun singolo
momento individuale è in sé insopportabile. [...] Che per qualche perversa
ragione, è spesso più divertente desiderare qualcosa che averlo. Che è
consentito volere. Che tutti sono identici nella segreta tacita convinzione di
essere, in fondo, diversi dagli altri. Che questo non è
necessariamente perverso."
1 commento:
a DFW il merito non solo di aver scritto il tomo più psyco dell'universo ma anche di averci permesso di avere un rito mattutino :) I <3 You MANU - quella della gentile concessione :)
Posta un commento