Il 23 mi chiamano dall’asilo: Cruscotto ha 39 – trentanove – di febbre,
probabile bocca-mani-piedi.
I giorni seguenti
sono stati molto difficili, con le pustole in bocca non riusciva a mangiare,
urlava per la fame ma non gli andava niente… per fortuna dopo qualche giorno si
e’ ripreso perfettamente.
Uno dei piu’
grandi progressi che ha fatto ultimamente C e’ cominciare a fare “si” e “no”
con la testa, sembra poca cosa, ma per me e’ molto importante riuscire ad avere
un riscontro su cosa gli va e cosa no, grande conquista. Nei giorni di malattia
e’ stato fondamentale e ce la siamo cavata.
Il 30 siamo partiti per Roma, il solito
viaggio della speranza con tappa in agriturismo per pranzo e per far correre C,
adora gli animali in genere ed i cani in particolare, si e’ divertito
moltissimo ed ha mangiato al tavolo con noi. Partiti alle 9 arrivati alle 18,
ottimo.
Capodanno l’abbiamo passato con amici, International New
Year Eve: 3 italiani (e mezzo), due tedeschi, uno spagnolo-tedesco (sentire la
stessa persona parlare sia tedesco che spagnolo e’ stranissimo), una polacca ed
un inglese.
E’ stata una
bella serata, eravamo molto curiosi di vedere come avrebbe reagito Cruscotto: mio
cognato M. e’ inglese per cui ogni tanto quando stiamo insieme parliamo
inglese, ma non esclusivamente perche’ M vuole imparare l’italiano e quindi
alternamo. La sera di Capodanno invece nessuno degli amici stranieri parlava
anche italiano e quindi C ha passato una vera serata internazionale.
Come ha reagito?
Annuiva!
Non so se capiva
oppure se, atteggiamento tipicamente italiano, annuiva proprio perche’ non
capiva.
I giorni seguenti sono trascorsi tranquillamente anche se un po’
chiusi in casa perche’ Cruscotto si e’ di nuovo ammalato… febbre e problemini
intestinale.
Il 6 siamo ripartiti con tappa a Firenze da amici, C sempre un po’
febbricitante e con poca voglia di giocare si e’ comunque divertito e noi con
lui, e’ bello viaggiare con lui.
E finalmente
siamo arrivati a casa, avevo cosi’ tanta voglia di casa e cosi’ poca voglia di
tornare al lavoro che ieri ho invitato a pranzo i miei e non ho smontato l’albero,
che ieri sera abbiamo anche acceso: l’unica casa d’Italia con l’albero acceso l’8 di gennaio!? Ebbene si’, per noi e’
sempre festa!
2 commenti:
beh dai per solidarietà io ho preso il virus e son stata malata dal 24 l 27....tutta la nausea che non ho avuto col primo natale in gravidanza mi è venuta quest'anno!!! per fortuna B non ha preso niente;) Poi ci siamo rifatti...per quanto riguarda l'argomento inesauribile delle suocere, la mia è tornata dopo 3 settimane, dopo 20 min che era qui e che aveva il bimbo in collo, mentre io stavo andando a stampare delle cose, mi ha detto " cambia stanza sennò il bimbo piange perchè ti vede". Un bell'inizio di settimana di passione. Ultimamente i miei post son ispirati a lei. Si merita davvero la palma d'oro.:)
solidarieta' massima :)
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