#fridayreads: Volta la Carta, Faber

Il Rinci ed io amiamo moltissimo De Andre', una nostra cara amica lo sa e piu' di un anno fa ha regalato questo bellissimo libro a Cruscotto, il quale non se ne e' mai separato.


Ogni sera prima di dormire lo dobbiamo sfogliare almeno tre volte, sempre cantando (e mai con il cd, si canta noi).
Il trucco e' cantarla sempre piu' lentamente facendo in modo che C si rilassi.
I disegni che "raccontano" la canzone sono molto belli, non propriamente infantili ma a C piacciono comunque moltissimo e la possibilita' di sfogliare un libro grande, con le pagine fini, lo riempe sempre di gioia.

Al mare

Siamo al mare e non siamo in campeggio, ne' in Toscana...incredibile, almeno per me. Mi fa strano, ma mi piace.

Oggi eravamo in spiaggia e ho detto al Rinci "amore, si sta benissimo, ma perche' non lo abbiamo mai fatto?". Beh la risposta e' facile... non c'era Cruscotto!
Un weekend lungo come questo l'avremmo passato a sciare, a Roma, in una citta' europea ed invece grazie a questo esserino perennemente raffreddato abbiamo scelto il mare, in recidence (cosi' cucino io e si risparmia un po'), in Liguria (che e' vicina)

E cosi' abbiamo scoperto la Liguria, ci era piaciuta al ponte di Sant'Ambrogio e siamo tornati, cambiando localita' eppure continua a stupirci piacevolmente.
Certo non sono paesi per passeggini con tutte quelle scale, ma e' comunque pensato per le famiglie e questo ci piace.

Buon fine settimana a tutti.

Ragazzi di oggi

Per un progetto legato alla mia azienda mi sta capitando di interagire con una scuola media e con i ragazzi che frequentano la terza, mi sto divertendo tantissimo.
I ragazzi ed i professori hanno sfatato in cinque minuti tutti i preconcetti - lo ammetto - e i luoghi comuni su scuola e preadolescenti.

I professori, entrambi all'ultimo anno di insegnamento, sono motivati e pieni di idee ma hanno anche di tanta voglia di ascoltare una persona totalmente estranea e con - quasi - nessuna esperienza di insegnamento come me.
I ragazzi sono un po' vivaci in effetti ma di quella frenesia che e' specchio di tanti interessi, idee, voglia di sapere cose nuove. Io amo i ragazzi vivaci quando il loro alzare la voce non e' maleducazione ma voglia di farsi sentire, di dire la loro, quando il loro ridere forte e' sinonimo di "sto bene qua".

Sono sempre felice di ricredermi su qualcosa, ancora di piu' quando si tratta di scuola e di ragazzi, il futuro ha l'oro in bocca.

Pensieri e parole

Sto qua distesa al buio - per non svegliare Cruscotto - con il tablet, per sentirmi 2.0, gironzolo per i social e ... penso.
Penso alle persone che ho incontrato nella vita, definito amiche, e poi ho perso, senza neanche capire il perche', cosi' da un giorno all'altro.
Al lavoro che un giorno mi fa sentire grande e il giorno dopo una totale incapace.
Penso alle mie amiche, quelle vere, che vorrei vicino, sempre.
Al mio amore grande che amo e che mi ama, e a quello piccolo che e' cosi' grande da farsi amare ogni giorno un po' di piu'.

Vivo un periodo strano, vorrei tanto un secondo figlio e poi, un minuto dopo, non lo voglio piu'.
Penso che quando C avra' vent'anni noi ne avremo 60 e per lui sara' difficile e che poi non ci saremo piu' quando lui sara' ancora giovane e allora non lo voglio lasciare solo, che con un fratello e' meglio, che io che sono figlia unica lo so che non e' bello stare soli...
Insomma, sono un po' confusa...

Ma il prossimo fine settimana andiamo al mare solo noi tre e stiamo insieme, ci abbracciamo, ci vogliamo bene e quindi, penso, che alla fine basta davvero poco per essere felici.

#fridayreads: Infinite Jest, DFW


Sto leggendo Infinite Jest di David Foster Wallace, quindi per un po' i fridayreads non ci saranno, non so bene quanto ci mettero' a finirlo!
Lo adoro. 
Come mi ha detto chi me l'ha consigliato, "c'e' tutto" ed e' vero.
Un bello specchio degli US, di questa societa' e, alla fine, di noi stessi.

A Natale ho regalato alla mia amica Manu "La scopa del sistema", le e' piaciuto tantissimo e adesso sta leggendo anche lei questo bel librone, lo abbiamo iniziato insieme: la pausa del caffe' del mattino a ridere su quando abbiamo letto il giorno/sera prima e' ormai un rito.

Vi lascio, al solito, un paio di citazioni.

"Dov'è allora la loro linea retta più breve, si'? Dov'è la linea efficientemente e rapidamente retta di Euclide allora, si'? E quanti due punti esistono senza che ci sia qualcosa in mezzo?" 

"Scoprirete che [...] La vostra preoccupazione per ciò che gli altri pensano di voi scompare una volta che capite quanto di rado pensano a voi. [...] Che la validità logica di un argomento non ne garantisce la verità [...] [...] Che esiste una cosa come la cruda, incontaminata, immotivata gentilezza. Che è possibile addormentarsi di botto durante un attacco d'ansia. [...] Che la maggioranza delle persone con una dipendenza da Sostanza è anche dipendente dal pensare, nel senso che ha un rapporto compulsivo e insano con il proprio pensiero. [...] Che ci vuole un grande coragggio per dimostrarsi deboli. Che nessun singolo momento individuale è in sé insopportabile. [...] Che per qualche perversa ragione, è spesso più divertente desiderare qualcosa che averlo. Che è consentito volere. Che tutti sono identici nella segreta tacita convinzione di essere, in fondo, diversi dagli altri. Che questo non è necessariamente perverso."




Pagine

Powered By Blogger